5 Film trash da recuperare

Il trash per come lo intendiamo oggi è un concetto che esprime per lo più la rivalsa millennial nei confronti della cultura pop di fine anni ’90/ inizi anni 2000. Una rilettura nostalgica e pungente di uno spaccato di cui in parte sentiamo la mancanza, naturalmente, perché ci ricorda la nostra adolescenza. In parte rendiamo grazie ogni giorno per esserne usciti (quasi) illesi, e potercene riavvicinare oggi con l’ironia del dovuto distacco.

Ecco quindi la nostra selezione dei 5 film trash da recuperare assolutamente, quasi tutti proprio di quegli anni. Spoiler: abbiamo incluso tre film musicali. Del resto la musica è una componente rilevante della cultura pop, e senz’altro il moderno film/ musical un qualcosa di trash in sé ce l’ha per natura.

Al quinto posto, Mean Girls (2004): Cady (Linsday Lohan) non ha mai frequentato una vera scuola, avendo trascorso l’infanzia in Africa insieme ai genitori zoologi. Quando torna negli Stati Uniti, Cady si renderà conto che la vera giungla a cui sopravvivere è il liceo.

Ovviamente Linsday Lohan non poteva non essere inserita in questa classifica dei film trash, per predestinazione. Look improbabili dei primi anni 2000, le cheerleaders che se la tirano, la protagonista che viene delusa dalla finta amicizia della reginetta della scuola, le schermaglie per le attenzioni del tipo belloccio. Insomma, il manifesto dei film trash a tema high school di quegli anni.

Al quarto posto, Zoolander (2001): Scritto, diretto e interpretato da Ben Stiller, icona della commedia americana anni’90/2000. Una parodia del glitterato mondo della moda che vede protagonisti due modelli vanesi e un po' ingenui, ma di buon cuore, alle prese con un complotto politico ordito per attentare alla vita del Ministro malese.

Sguardi intensi e camminate decise per una sfida all’ultima sfilata. Sullo sfondo, una carrellata di partecipazioni di eccezione tra cui Natalie Portman, l’icona del trash anni 2000 Paris Hilton e David Bowie, nei panni del severissimo e imparziale giudice dell’esilarante “sfilata a due”.

Trash in modo assurdo!

Sul podio della nostra classifica dei film trash da recuperare, al terzo posto: Jolly Blue (1998).

Sulle note delle canzoni degli 883, il film racconta la storia di una combriccola di ragazzi di provincia che cercano di aiutare il proprietario del bar dove si ritrovano ad evitare la bancarotta e la chiusura del locale.

Dopo il boom degli anni ’90, in cui sei ragazzino e impazzisci per hanno ucciso l’uomo ragno e per Fiorello che al karaoke fa cantare come mai, affronti i l liceo. E lì, vuoi che a 16 anni ti prendi insensatamente troppo sul serio, vuoi che Max fa uscire un paio di canzoni decisamente poco interessanti e cade nell’oblio per qualche anno, le vecchie cassette degli 883 te le puoi ascoltare solo in gran segreto in cameretta. Da solo. Con le cuffie.

Con il ritorno in grande stile di Max negli stadi dello scorso anno, abbiamo decisamente riabilitato gli 883 a parte integrante del patrimonio nazional popolare italiano, che sì è un po' trash, ma ci piace anche per questo. Il film, e le canzoni che ne fanno da sfondo, sono uno spaccato delle dinamiche umane più semplici e condivisibili, delle piccole cose importanti che ti succedono nella vita cit. Quindi recuperate Jolly Blue, in attesa che esca Hanno ucciso l’uomo ragno, la serie TV che racconta l’esordio degli 883.

Secondo posto della classifica per Space World, il film delle Spice Girls (1997). Il film segue le cinque Spice nei panni di se stesse, nei cinque giorni precedenti al loro primo concerto all’Albert Hall di Londra. Un susseguirsi di situazioni nosense, tra addestramenti militari, incontri ravvicinati con gli alieni e piani di spionaggio. Look iconici e scarpe con le zeppe altissime, croce di ogni madre che in quegli anni cercava disperatamente di sviare alle richieste e alle ambizioni stilistiche delle figlie (io le volevo tantissimo). Probabilmente uno dei film più trash mai realizzati nella storia del cinema. Ma del resto, chi non chiede Wannabe ad ogni karaoke sbiascicando sillabe a caso quando arriva “Slam your body down and wind it alla round”.

Arriviamo al primo posto della nostra classifica dei film trash da recuperare: Rock of Ages (2012), decisamente il mio preferito. A questo film sono particolarmente affezionata anche perché è il film che ho visto la prima volta che sono andata al cinema da sola, a Londra, in una giornata particolarmente piovosa e un po' malinconica. Uscita dalla sala pioveva sempre, ma il mio umore era decisamente migliorato.

Probabilmente un giorno Tom Cruise si è svegliato e ha detto: “ora voglio fare la rock star. Trovatemi un film in cui faccio la rock star.” E qualcuno si è adoperato per rispolverare la sceneggiatura di questo musical e adattarla al grande schermo.

Siamo a Los Angeles, nel 1987 e Tom Cruise è Stacee Jaxx, una rock star di fama mondiale che intreccia la sua storia con quella di Sherry e Drew, due giovani aspiranti musicisti, ed altri singolari personaggi, sullo sfondo del Burbon Club, uno storico locale centro della scena musicale della città.

Il sogno rock americano, i camperos sotto ai pantaloni di pelle strettissimi, hairstyle che onestamente non so come definire e una colonna sonora pazzesca che va dai Guns N’ Roses ai Twisted Sisters e gli Scorpions. Sì, tutto un po' trash, ma sicuramente un film da recuperare.

Quantomeno per recuperare anche un sorriso in una giornata uggiosa e malinconica.