Chi segna vince: una spensierata commedia sul calcio a cui però manca la genialità
In occasione dell'uscita in sala del film Chi segna vince l'11 gennaio, ecco la nostra recensione. Buona lettura!
Chi segna vince: trama
La nuova commedia diretta da Taika Waititi, vede Thomas Rongen, allenatore della Nazionale Under-20 di calcio degli Stati Uniti d'America, venire esonerato dal suo ruolo e mandato ad allenare la sgangherata e del tutto impreparata Nazionale di calcio delle Samoa Americane, considerata la peggiore squadra di calcio al mondo. Sarà l'inizio di una folle esperienza di allenamento che, dopo i disagi iniziali, porterà Thomas a una nuova versione di sé stesso come allenatore e come uomo.
Una commedia godibile, ma...
Una commedia semplice ed incredibilmente scorrevole, con alcuni momenti di genuina risata, adatta ad ogni tipo di pubblico e che inneggia ai valori universali di uguaglianza, lealtà e condivisione nello sport. Indubbiamente interessante il personaggio di Jayah Saelua, nato Johnny Saelua, prima calciatrice transgender della storia facente parte di una nazionale di calcio. Manca però l'estro esilarante e lo slancio creativo di Waititi, che dopo film come Vita da vampiro - What We Do in the Shadows (2014) e Jojo Rabbit (2019) sembra aver dimenticato quello stile grottesco che tanto la contraddistingue, per offrire una storia sì spensierata e godibile, ma a cui mancano guizzi di originalità e genialità, sopratutto nelle sceneggiatura che risulta troppo classica e scontata.
