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Gli imperdibili del mese: 5 film da vedere a dicembre

Ormai il mood natalizio inizia a farsi sentire prepotentemente già dai primi giorni del mese. Gli addobbi, i mercatini nelle città, le playlist di canzoni natalizie e quelle dei film: i superclassici da riguardare ogni anno in questo periodo.

Sia che siate perfettamente allineati al mood, sia che siate nel team Grinch, ecco i nostri suggerimenti per prendervi una pausa dall'overdose di Christmas vibes e non perdere le nuove uscite al cinema di dicembre.


Coup de chance - 6 dicembre

Fanny e Jean sembrano avere un matrimonio riuscito, uno di quelli a cui "non devi lavorarci". Eppure, quando Fanny si imbatte accidentalmente in Alain, un ex compagno di liceo, perde la testa e sembra pronta a mettere in discussione tutta la sua vita.

L’ultimo film di Woody Allen abbandona i toni romantici e sognatori della più recente produzione del regista per riportarci alle atmosfere noir e adrenaliniche dei primi anni 2000, a film come Sogni e delitti (2007) e Matchpoint (2005). Alcune voci del web descrivevano già Coup de chance proprio come il Matchpoint ambientato a Parigi. Ad ogni modo, siamo davvero curiosi di vederlo.


Ferrari - 14 dicembre

Il film racconta il periodo di profonda crisi vissuto dall’ex pilota Enzo Ferrari nell’estate del 1957, dopo aver dichiarato bancarotta, portando l’azienda che aveva fondato con la moglie Laura soltanto dieci anni prima sull’orlo del fallimento. Per risollevare le sorti dell’azienda e della sua famiglia, Ferrari investirà tutto in una gara automobilistica, che passerà alla storia come la Mille Miglia.

Dopo aver vestito i panni di Maurizio Gucci in House of Gucci (2021), Adam Driver torna ad interpretare un altro grande personaggio della tradizione e della storia dell’industria italiana, Enzo Ferrari. Il dibattito sui dettagli e le inesattezze storiche è di nuovo dietro l’angolo, siamo senz’alto curiosi di vedere quale volto darà Driver allo storico personaggio dell’automobilismo italiano.


Adagio - 14 dicembre

Tony Servillo, Pierfrancesco Favino e Valerio Mastrandrea. Tre icone della moderna romanità cinematografica in questo film diretto da Stefano Sollima (Suburra- 2015; Romanzo Criminale, la serie; Gomorra, la serie) che torna a mettere al centro della storia la Roma della bassa malavita.

Manuel, un adolescente di 16 anni, si ritrova coinvolto nelle vicende che legano la criminalità della periferia e la corruzione della polizia e della politica, sullo sfondo di una Roma capitale devastata da incendi e black out.


Wonka - 14 dicembre

Se tra i vostri film da vedere in atmosfera natalizia non può mancare La fabbrica di cioccolato (1971, poi edizione del 2005 diretta da Tim Burton), senz’altro non potete perdere questo prequel che racconta la storia del giovane Willy e di come è diventato il Wonka che tutti conosciamo.

Nei panni del famosissimo cioccolataio, nato dalla penna magica di Roal Dahl, Timothée Chalamet, che prova a vestire il personaggio del suo fascino e carisma, ma che, secondo alcuni primi pareri in rete, non convince del tutto. Qui anche la recensione in anteprima del nostro Tommy.


Wish - 21 dicembre

Per celebrare il 100° anniversario di fondazione dei Walt Disney Animation Studios esce Wish, il 62° classico Disney, che ci riporta alle origini più puramente fiabesche dell’universo disneyano.

Sull’Isola di Rosas, Re Magnifico custodisce i sogni di tutti gli abitanti, decidendo in modo dispotico quali verranno esauditi e quali no, rischiando poi di finire dimenticati nell’attesa. Quando la giovane Asha scoprirà questa verità, si scontrerà con Magnifico e cercherà in ogni modo di esaudire i sogni di chi ama.

Una storia classica, di altri tempi, che omaggia e ci ricorda con un po' di nostalgia tutta l’eredità dei primi capolavori Disney.

In attesa di immergerci in questo ritorno al passato, potete leggere già qui la recensione del nostro Tommy. Promesso: no spoiler.


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Marcello! è una testata giornalistica dedicata ai veri cinefili. A tutti coloro che amano il buio della sala cinematografica, l'odore dei pop-corn e la magia del grande schermo. Insomma, a tutti coloro che non riuscirebbero a vivere senza la settima arte.   

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