Il Grande Lebowski festeggia 25 anni e torna al cinema
Aggiornamento: 10 feb
Il 6 novembre cogliamo la palla (da bowling) al balzo e beviamoci un White Russian insieme a Drugo per festeggiare il suo quarto di secolo. Avete capito bene: Il Grande Lebowski torna al cinema.
Drugo per festeggiare i primi 25 anni dalla sua uscita al cinema ha deciso di sfoggiare una nuova vestaglia, sorseggiare un buon bicchiere di White Russian e tornare da noi, in versione restaurata.
Scritto e diretto dai fratelli Joel e Ethan Coen, questo cult del 1998 alla sua uscita nelle sale non è stato subito accolto con troppa enfasi. Nel corso degli anni però è stato rivalutato, divenendo un film di culto a tutti gli effetti, con Drugo che occupa il 10° posto nella classifica dei migliori personaggi cinematografici di tutti i tempi.
Oggi, l'edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna verrà ritrasmessa al cinema in 4K, proprio in occasione dei 25 anni del cult dei fratelli Coen.
Ma perchè (ri)vedere Il Grande Lebowski?
Se non l’avete ancora visto, sarà il cowboy del film a narrarvi perché questo Lebowski è così "Grande". Per andare a rivederlo invece, i motivi potrebbero essere infiniti, ma il primo e più evidente è che non possiamo perdere l’occasione per festeggiare il suo venticinquesimo compleanno insieme a lui.
Un piccolo recap
Il protagonista della storia è Jeff Lebowski, detto Drugo (The Dude), che insieme ai suoi amici Walter (John Goodman) e Donny (Steve Buscemi) passa le giornate a bere White Russian, fumare erba, giocare a bowling.
Un giorno la sua quotidianità viene interrotta da un affare in cui finisce per sbaglio, scambiato per un suo omonimo milionario. A causa sua Drugo subirà un danno al suo preziosissimo tappeto, fatto che lo spingerà a cercare i colpevoli per farsi risarcire.
Questo è solo l’incipit della storia, raccontare la trama nei minimi dettagli rischierebbe di far perdere senso a un film che, effettivamente, a primo impatto senso non sembra averne.
Basti sapere che l’essere anarchico di Drugo, unito al suo menefreghismo, il suo pacifismo e alla sua estrema pigrizia lo hanno reso una filosofia di vita. E le sue avventure, accompagnate da un cast stellare in cui figurano anche Philip Seymour Hoffman e Julianne Moore, e personaggi leggendari come il mitico Jesus, non possono che rendere ancora più unico e divertente il quadro generale.
In apparenza può sembrare un film inconcludente, senza un senso preciso, ma in realtà i Coen hanno saputo prendere i meccanismi alla base del tipico racconto noir e riadattarli in chiave comica, dando vita a una vera e propria poetica della sconfitta.
Il Grande Lebowski è una commedia dolceamara e stravagante, in cui i personaggi, patetici e divertenti allo stesso tempo, si ritrovano a fare i conti con se stessi e soprattutto con le complessità della vita, davanti alle quali appaiono assolutamente inadeguati, ma pur sempre originali.
Non resta che correre al cinema!
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