L'attore decaduto Kevin Spacey torna in una grande produzione
L'ex star di House of Cards ha ottenuto il suo primo ruolo da protagonista dopo le accuse di violenza sessuale nei suoi confronti.
Si pensava che fosse finita, ma ora... l'attore di House of Cards caduto in disgrazia, Kevin Spacey, è pronto a tornare sul grande schermo, e in un ruolo da protagonista, come riporta Deadline.
Nel 2017, agli albori del movimento #MeToo, la star americana era stata bersagliata da diverse accuse di violenza sessuale. L'attore di Star Trek: Discovery, Anthony Rapp, racconta di aver subito avances sessuali da Spacey, quando aveva solo 14 anni. Inserito nella lista nera di Hollywood, l'attore è stato licenziato da House of Cards e sostituito da Christopher Plummer nel film Tutti i soldi del mondo.
Nel novembre 2021, gli è stato ordinato di pagare 31 milioni di dollari di danni alla MRC, la casa di produzione di House of Cards.
Dopo diversi anni in disparte, Kevin Spacey sta preparando il suo ritorno sul palcoscenico. Dopo aver recentemente interpretato un piccolo ruolo nel film indipendente di Franco Nero The Man Who Drew God, sarà protagonista di 1242 - Gateway to the West, una coproduzione britannica, ungherese e mongola. L'attore decaduto reciterà accanto a Eric Roberts, Christophe Lambert (Highlander) e Terence Stamp (Last Night in Soho).
Questo dramma storico racconta la storia di Batu Khan, nipote di Gengis Khan. Comandante militare di fama, vinse molte battaglie dalla Cina alla Persia. Incaricato dell'invasione dell'Europa, il suo incontro nel 1242 con Cesareani (Kevin Spacey), un uomo particolarmente spirituale, blocca la sua volontà di conquista e provoca la sua caduta.
