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Orgoglio e Pregiudizio: tutto sul cult di Joe Wright

Orgoglio e Pregiudizio è attualmente visibile sulla piattaforma Netflix, un film sentimentale – storico nato dalla visione del regista Wright e tratto dall’omonimo romanzo di Jane Austen.


Si tratta di un film con qualche anno sulle spalle (uscì nel 2005) con protagonisti Keira Knightley e Matthew Macfadyed e diretto da Joseph “Joe” Wright. Ambientato nella campagna inglese del ‘700 è un esempio davvero molto raffinato di come il regista abbia interpretato il famoso romanzo della celebre scrittrice inglese Jane Austen, scritto nel 1813. Nei suoi 121 minuti si presenta scorrevole e di facile lettura, non pretenzioso ma al contempo raffinato e introspettivo.


Ci sono state molte trasposizioni cinematografiche di Orgoglio e Pregiudizio ma tutte ambientate nel 1813 (anno di uscita del romanzo) mentre questa versione di Joe Wright è l’unica ambientata a fine 1700 (nello specifico nel 1797, quando Jane Austen presentò il romanzo con il nome di Prime Impressioni per poi essere modificato nel titolo che conosciamo tutti). Joe Wright sostiene di aver preferito questo periodo per una scelta dei costumi utilizzati e per celebrare il genio dell’autrice che all’inizio non fu capita.


La trama di Orgoglio e Pregiudizio


locandina italiana del film Orgoglio e Pregiudizio in primo piano la protagonista Elisabeth Bennet e sullo sfondo il signor Darcy
locandina Orgoglio e Pregiudizio

La trama è alquanto semplice e vede Elizabeth Bennet e il Signor Fitzwilliam Darcy come protagonisti; appartenenti a ceti sociale differenti si muovono nello spazio della narrazione circondati da amici e parenti invadenti e scomodi, incastrati nel tumulto delle regole sociali e delle aspettative di classe tipiche dell’epoca in cui visse la scrittrice Jane Austen. Elizabeth Bennet è interpretata da una encomiabile Keira Knightley che sembra davvero a suo agio nel mettere in scena una giovane donna irrequieta, combattuta, perennemente in guerra con se stessa e con la società che la vorrebbe docile e domata.


Dall’altro lato abbiamo un giovane uomo benestante (il signor Fitzwilliam Darcy) interpretato da Matthew Macfadyed che, a sua volta, è estremamente bravo a mostrare l’eleganza del suo personaggio e la sua difficoltà a esprimere i sentimenti; anch’esso incastrato dalle logiche del rango e di un matrimonio combinato. Il rapporto tra i due sarà all’inizio molto conflittuale per poi cambiare pelle e lasciare spazio ad una storia romantica che travalica il tempo e lo spazio.


Elizabeth Bennet in Orgoglio e Pregiudizio

Keira Knightley nei panni di Elizabeth Bennet in Orgoglio e Pregiudizio, primo piano
Keira Knightley nei panni di Elizabeth Bennet in Orgoglio e Pregiudizio

Nello specifico Elizabeth, detta Lizzie, è la seconda di cinque figlie Bennet; vivono tutte e cinque con il padre e la madre a Longbourn con una modesta rendita e poche possibilità di stabilità futura.

All’epoca una figlia femmina era ritenuta un peso perché la donna non ereditava nulla e doveva, perciò, cercare un matrimonio conveniente. I Bennet sono consapevoli che difficilmente avrebbero potuto sperare in cinque matrimoni convenienti e, quindi, alla morte del capofamiglia si sarebbero ritrovate tutte e cinque (compresa la signora Bennet) letteralmente fuori casa.


È importante dire ciò perché si pongono le basi di una premessa che nel giro di poco verrà infranta dalla protagonista Lizzie che rifiuterà una vantaggiosa proposta di matrimonio dal reverendo Signor Collins (cugino dei Bennet e erede della tenuta in cui vivono).

Lizzie vuole un amore vero, romantico e sincero e non riesce a accontentarsi di un matrimonio di convenienza.


La giovane protagonista crede che si possa e si debba essere completamente felici e non vuole assolutamente accontentarsi.

Il suo rapporto con la sorella maggiore Jane, dotata di una rara bellezza, è forse il più sincero e profondo ma Elizabeth non riesce a confidare neanche a quest’ultima i sentimenti che prova per il Signor Darcy e che, addirittura, rinnegherà più e più volte nel corso del film.


Il signor Darcy, tipico gentiluomo in Orgoglio e Pregiudizio

Matthew Macfadyed interpreta il signor Darcy, primo piano dell'attore
Matthew Macfadyed interpreta il signor Darcy

Per quanto riguarda, invece, il signor Darcy la situazione è differente poiché il personaggio si mostra all’inizio freddo e arrogante. Durante un ballo l’uomo arriva ad etichettare Elizabeth Bennet come “appena passabile” e questo porterà al naturale astio della giovane nei suoi confronti.

Con il passare dei minuti e delle scene che si susseguiranno sullo schermo inizierà ad essere sempre più evidente che il ricco gentiluomo non solo prova qualcosa per Lizzie ma non riuscirà più a censurare i suoi sentimenti. Nonostante Elizabeth non riesca a ricambiarli, il Signor Darcy continuerà a proteggere e aiutare Elizabeth e la sua famiglia.

Gli altri interpreti di Orgoglio Pregiudizio


In questo film abbiamo una coppia principale in grande forma, questo è certo, ma possiamo scorgere molto di più. Occorre menzionare un distratto e rozzo Donald Sutherland nei panni di Signor Bennet e di una spumeggiante e invadente Brenda Blethyn nei panni dell’inamidata Signora Bennet. Ognuno di loro mette in scena uno stereotipo enfatizzato della vita del ‘700 inglese. Il primo succube, per noia, della moglie e delle sue paturnie e isterie, noncurante delle regole sociali e quasi delle sorti di povertà che aleggiano sulla propria casa. La seconda una donna che sembra, sin dalle prime scene, essere interessata solo all’apparenza, una donna frivola e che ha come unico obiettivo di far sposare le figlie con dei “buoni partiti”.


Poi c’è il Signor Bingley (interpretato dall’attore Simon Woods) che si innamora perdutamente di Jane Bennet e sarà un altro personaggio chiave nella trama. Infine occorre citare altri due attori più che talentosi: Tom Hollander nei panni del cugino non gradito, Signor Collins e un giovane Rupert Friend nei panni del Signor Wickham.

Oltre questo cast sopra citato non possiamo non menzionare le altre sorelle/figlie Bennet: Jane ( Rosamund Pike), Mary (Talulah Riley), Kitty (Carey Hannah Mulligan) e Lydia (Jena Malone).


Momento chiave in Orgoglio e Pregiudizio


Scena del ballo in Orgoglio e Pregiudizio, i due protagonisti si guardano negli occhi
Scena del ballo in Orgoglio e Pregiudizio

Il regista cerca in più occasioni di far cogliere la tensione presente tra i due protagonisti, due individui abilissimi di esprimersi nelle più svariate situazioni ma altrettanto incapaci di parlare dei loro sentimenti. Questa frattura viene espressa, come se ci si trovasse in quell’epoca, dallo sfiorare di dita e da una ripresa che cerca di creare un senso di isolamento quando i due si trovano ad avere un contatto fisico.


Wright mostra una profonda conoscenza della scrittrice inglese che è famosa per i sentimenti enfatizzi, intensi e, a volte, inespressi. Dirige un cast di tutto rispetto con un’attenzione al romanzo davvero maniacale: poche saranno le differenze (nel romanzo originale, per esempio, abbiamo due sorelle Bingley mentre nel film abbiamo solo Caroline Bingley, interpretata da Kelly Reilly). Per il resto i tempi sono lenti come d’altronde fu quel periodo storico con i suoi corpetti strettissimi e le gonne ampissime, i lunghi corteggiamenti e le innumerevoli passeggiate.


Lo stesso Joe Wright pone una grande enfasi in un ballo a casa del Signor Bingley nel quale Elizabeth e Darcy ballano insieme e ad un certo punto il mondo danzante e festoso intorno a loro si dilegua, nel momento in cui le loro dita si avvicinano, in un’istante per poi ripiombargli addosso in un istante.


Un po’ di più sul regista di Orgoglio e Pregiudizio


Le cinque sorelle Bennet in Orgoglio e Pregiudizio affacciate ad una balconata
Le cinque sorelle Bennet in Orgoglio e Pregiudizio

Joseph “Joe” Wright è un regista britannico molto apprezzato. Famoso non solo per aver diretto Orgoglio e Pregiudiziodel 2005 ma anche per aver curato le regia di Espiazione del 2007 (dal romanzo di Ian McEwan) e Anna Karenina del 2012 (dalla penna di Lev Tolstoj). In entrambi questi film la protagonista fu Keira Knightley con la quale realizza progetti filmici nei quali il focus della narrazione è affidato ad una donna con un carattere deciso e moderno (logicamente con dinamiche differenti tra di loro).

Nei suoi film l’attenzione al dettaglio e alla introspezione dei personaggi è talmente tanto raffinata da poterlo considerare senza alcun dubbio un profondo conoscitore del genere femminile.


Possiamo dire che…

Momento importante in Orgoglio e Pregiudizio, i due protagonisti  fronte contro fronte
Momento importante in Orgoglio e Pregiudizio

Questo film esalta il bello e il dettaglio. Elizabeth Bennet e il Signor Darcy esprimono la quintessenza dei sentimenti desiderati, amplificati e confutati… e solo dopo molto, riconosciuti. Il finale sarà un’ondata di ottimismo, forse anche troppo, ma non abbastanza per dimenticare le avversità subite e superate dai protagonisti. Joe Wright firma un progetto ben riuscito e piacevole che va visto se non si conoscesse il romanzo e si fosse troppo pigri per leggerlo.


Keira Knightley e Matthew Macfadyed sono perfetti nei ruoli assegnati e Orgoglio e Pregiudizio risulta essere un film per tutti, non solo per donne innamorate dell’amore.



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