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Oscar 2024, Oppenheimer stravince: ecco la lista dei premi

Durante gli Oscar 2024, tutti gli occhi erano naturalmente puntati sulla squadra di "Anatomie d'une chute", al gran completo a Los Angeles per difendere le sue cinque nomination (Miglior film, Miglior attrice, Miglior regista, Miglior montaggio e Miglior sceneggiatura originale), anche se il grande favorito era ovviamente "Oppenheimer" con le sue 13 nomination.


Ovviamente, il film di Christopher Nolan è il grande vincitore, portando a casa sette statuette. La sorpresa arriva dal geniale "Povere Creature!", che si aggiudica comunque quattro premi, tra cui quello per la migliore attrice assegnato a Emma Stone. Va notato con grande soddisfazione che Justine Triet e Arthur Harari torneranno in Francia con un meritatissimo riconoscimento.


Ecco quindi un riassunto delle premiazioni direttamente dagli Oscar 96:


Miglior film: "Oppenheimer"

Miglior regia: Christopher Nolan per "Oppenheimer"

Miglior attrice: Emma Stone per "Povere Creature!"

Miglior attore: Cillian Murphy per "Oppenheimer"

Miglior attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph per "Winter Break"

Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. per "Oppenheimer" Miglior sceneggiatura originale: "Anatomie d'une chute" (Justine Triet e Arthur Harari)

Miglior sceneggiatura adattata: "American Fiction" (Cord Jefferson)

Miglior film d'animazione: "Il ragazzo e l'airone" di Hayao Miyazaki

Miglior film straniero: "La Zona d'interesse" di Jonathan Glazer

Miglior montaggio: "Oppenheimer" (Jennifer Lame)

Migliore fotografia: "Oppenheimer" (Hoyte Van Hoytema)

Migliori effetti speciali: "Godzilla Minus One" (Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya, Masaki Takahashi e Tatsuji Nojima)

Migliore colonna sonora: "Oppenheimer" (Ludwig Göransson)

Migliore canzone originale: "What Was I Made For" di Billie Eilish e Finneas O’Connell in "Barbie" Miglior sonoro: "La Zona d'interesse" (Tarn Willers e Johnnie Burn) Miglior trucco: "Pauvres créatures" (Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston)

Migliori scenografie: "Povere Creature!" (James Price, Shona Heath e Zsuzsa Mihalek)

Migliori costumi: "Povere Creature!" (Holly Waddington) Miglior documentario: "20 Jours à Marioupol" (Mstyslav Chernov)

Miglior cortometraggio live action: "La meravigliosa storia di Henry Sugar" di Wes Anderson & Steven Rales

Miglior cortometraggio documentario: "The Last Repair Shop" di Ben Proudfoot & Kris Bowers Miglior cortometraggio d'animazione: "War is Over! Inspired by the music of John & Yoko" di Dave Mullins & Brad Booker

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