top of page
Immagine del redattoreMarcello

Sound of metal e l’interpretazione magistrale di Riz Ahmed

Sottile e discreto per un film sull’heavy metal, il film è portato avanti grazie a una performance fenomenale di Riz Ahmed, rischiando una nomination agli Oscar. Sound of Metal riguarda tanto la perdita dell’udito e la dipendenza quanto la perdita dell’identità. Nei panni di Ruben, Riz fa emergere la frustrazione, la rabbia, la paura, la speranza e la disperazione della sua condizione. Con i suoi occhi espressivi, i suoi capelli biondi decolorati e i tatuaggi rivelatori, trasmette magistralmente l’energia di Ruben, il suo rifiuto di accettare le cose, la sua lotta per migliorare le cose e l’accettazione.

Riz Ahmed nei panni di Ruben

Il cast di supporto è altrettanto buono: dal duro amore di Olivia Cooke nei panni di Lou a Lauren Ridloff nei panni di Diane che insegna alla scuola per sordi dove Ruben si offre volontario. Mathieu Amalric nei panni del padre super ricco di Lou è soave mentre Paul Raci nei panni di Joe, l’alcolista che ha perso l’udito in Vietnam, e gestisce la casa di accoglienza sostenendo come “la sordità non sia un handicap da riparare”. Sound of Metal è stranamente preveggente in questi tempi inquietanti in cui molte delle cose che ci definiscono sono state spogliate. È un film che ci spinge a pensare a ciò che è veramente importante per le nostre vite. Il fatto che lo faccia con una storia avvincente, immagini crude e performance brucianti è un bonus di benvenuto.

Comments


About Us

Marcello! è una testata giornalistica dedicata ai veri cinefili. A tutti coloro che amano il buio della sala cinematografica, l'odore dei pop-corn e la magia del grande schermo. Insomma, a tutti coloro che non riuscirebbero a vivere senza la settima arte.   

Dai un'occhiata agli ultimi aggiornamenti!

bottom of page