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The making of The Nightmare before Christmas


Tim Burton e Henry Selick sul set del film
Tim Burton e Henry Selick sul set del film

Zucche, caramelle, vermi, fantasmi… scheletri. Soprattutto scheletri che cantano. Quando si pensa ad Halloween, ormai è impossibile non pensare anche a Jack Skeletron.

Il protagonista di Nightmare before Christmas è amato in tutto il mondo, scelto da tanti come travestimento per la notte più spaventosa dell’anno e rivisto ogni anno tra Halloween e Natale insieme a Mamma ho perso l'aereo e Una poltrona per due. Ma…come è nato il personaggio e tutta la sua storia?


Come ha preso forma il paese di Halloween?

Tim Burton, produttore del film, aveva lavorato molti anni prima alla realizzazione di questa storia. Infatti nel 1982, quando ancora era un animatore per la Disney, aveva iniziato a comporre la storia sotto forma di poesia scritta. Il vero e proprio storyboard però ha dovuto attendere altri 11 anni per vedersi trasformato in film.

Nel 1993 al momento della sua distribuzione, la pellicola ha visto un buon successo di critica, raggiungendo nel corso del tempo lo status di vero e proprio cult. Nominato agli Oscar 1994 per i migliori effetti speciali , nonostante sia stato sconfitto da Jurassic Park viene comunque ricordato per essere stato il 1° film di animazione ad essere nominato.


Un team di oltre cento tecnici ha passato tre anni a disegnare ogni personaggio, pezzo dopo pezzo. Il regista Henry Selick ha lavorato fianco a fianco a Tim Burton per capire come voleva far apparire i protagonisti dei suoi disegni, radunando 13 dei più brillanti animatori e dando vita a oltre 230 set con centinaia di pupazzi. Ha così preso vita lo storyboard di Nightmare before Christmas, creando un ambiente basato sulle richieste di Selick e di Burton, facendo accompagnare ogni sequenza di immagine dalla musica di Danny Elfman. Il tutto pensato e provato nei singoli dettagli, sequenza dopo sequenza, movimento dopo movimento, arrivando a creare anche un “pre-film” prima della ripresa vera e propria.

Stop motion

Tim Burton con alcuni puppets
Tim Burton con alcuni puppets

L’elevato numero di disegni ha permesso di creare set e personaggi pensati nei minimi dettagli. Burton ha curato tutto, dai protagonisti, al tono della storia, fino alla scelta dei colori del paese di Halloween: rigorosamente nero, bianco e arancione.

Girare tutto in stop motion ha comportato un lavoro minuzioso, dovendo seguire e muovere ogni pupazzo, portandolo poco a poco a prendere vita. Una procedura sicuramente faticosa e tecnica, ma che ha anche portato tutti questi oggetti inanimati a diventare animati. Il fatto poi che dietro ad ognuno di loro vi fosse effettivamente un attore (anche se mai veramente visto dal pubblico), ha contribuito ad animarli nel vero senso del termine.


Jack e Sally

I personaggi di Jack e di Sally, oltre ad essere i protagonisti della storia, riuscivano a distinguersi già nella loro essenza stessa di pupazzi.

Le "testoline" di Jack Skeletron
Le "testoline" di Jack Skeletron

In particolare, per far compiere movimenti alla faccia di Jack erano state costruite centinaia di “testoline”, una per ogni espressione, in modo tale da far cambiare allo scheletro tutte le posizioni della bocca e assumere le espressioni necessarie. Allo stesso modo i suoi occhi avevano questo tocco in più, in modo da dare un extra touch alle sue espressioni. Per quanto riguarda Sally il discorso è simile, ma non del tutto uguale. L’amata bambola-frankenstein infatti non ha subito un cambio viso completo, ma aveva a disposizione una serie di maschere che andavano a sovrapporsi alla faccia originale, così che quella rimanesse sempre la stessa, senza la necessità di scomporre capelli e quant’altro.


Sono solo alcuni piccoli dettagli, ma che rendono evidente quanto la realizzazione di Nightmare before Christmas sia stata meticolosa e curata. Tutto il team era ben consapevole di non poter pensare a quando il lavoro sarebbe finito, perché effettivamente… non ne potevano avere la minima idea. Ciò di cui siamo certi è che tutto il loro impegno ci ha regalato uno dei cartoni più belli di tutti i tempi, raggiungendo meritatamente lo statuto di cult, fatto di tanto piccoli pupazzi. Per scoprire tutta la storia della creazione della pellicola, date un’occhiata al making of completo!

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